giovedì 1 dicembre 2016

Vellutata di scarole e patate alla marinara con crostini di pane frullati.

Una vellutata insolita e originale: scarole e patate alla marinara con crostini di pane. Vi starete chiedendo dove sono i crostini? Nella zuppa…frullati!

Come avrete intuito, adoro le vellutate cremose: ne preparo veramente di tutti i colori! Oggi ho deciso di provarne una insolita, dal gusto molto particolare!
Vi anticipo gli ingredienti: scarole, patate, olive nere di Gaeta e capperi, crostini di pane abbrustoliti!

Colgo anche l'occasione per condividere con voi l'inizio di una nuova esperienza: da oggi, infatti, inizia la mia collaborazione con Oreegano, una Community di ricette su Web e App che vuole rivoluzionare la maniera in cui le persone si approcciano, organizzano e condividono ciò che mangiano, portando nella vita di ogni giorno il connubio di gusto, nutrizione e condivisione. Presto potrete trovare le mie ricette anche sul loro sito www.oreegano.com .
Lo scopo del progetto di Oreegano  è la diffusione del sapere culinario individuale e la valorizzazione della consapevolezza alimentare. Chiunque può caricare sul loro sito la propria ricetta e verificarne i valori nutrizionali grazie ad un sistema informatico che li riconosce e li calcola in automatico. Trovo che questa sia davvero un'innovazione nel campo della condivisione di ricette sul Web ma, soprattutto, un servizio in grado di fornire a ciascuno di noi informazioni preziose su cosa mangiamo e come mangiamo, o meglio…di verificare e controllare come nutriamo il nostro organismo. L'alimentazione consapevole può fare la differenza nella vita di ognuno di noi, il cibo può essere medicina o malattia a seconda di come e cosa assumiamo! Insomma…come dico sempre "siamo quello che mangiamo" ed è bene esserne consapevoli! 

Dopo questa breve premessa, ecco la ricetta della vellutata cremosa di oggi:

Ingredienti per 2 persone:

- 250 gr di scarole 
- 3 patate medie
- 1 filetto di acciuga
- 2 spicchi di aglio
- 10 olive nere di Gaeta
- una manciata di capperi
- 2 fette di pane
- Origano
- Pepe verde
- Brodo vegetale q.b.
- sale e pepe verde in granuli q.b.

Procedimento:

Per prima cosa preparate i crostini di pane: strofinate uno spicchio di aglio tagliato a metà su ciascuna delle fette di pane, aggiungete un pizzico di origano, sale e un filo di olio EVO, dopo di che poneteli in una padella antiaderente e lasciateli "abbrustolire" a fiamma media fino a quando non saranno croccanti e appena appena anneriti alle estremità. Lasciateli raffreddare e metteteli da parte.
In un pentolino, scaldate il brodo vegetale e portatelo a bollore.
Intanto, in una casseruola, scaldate un filo di olio EVO e soffriggete uno spicchio di aglio, quando sarà imbiondito rimuovetelo e aggiungete il filetto di acciuga, le olive denocciolate e i capperi dissalati. Lasciate insaporire per un pochi minuti e, con l'aiuto di un cucchiaio di legno, sciogliete il filetto di acciuga.
A questo punto, aggiungete la scarola (pulita e lavata) e le patate tagliate a tocchetti, mescolate per un paio di minuti ancora e poi aggiungete il brodo vegetale (fino a coprire quasi completamente le verdure) e i crostini di pane. Continuate la cottura a fiamma dolce fino a quando le verdure saranno tenere. A questo punto, riducete il tutto in purea con l'aiuto di un frullatore a immersione e rimettete la vellutata sul fuoco. Aggiustate di sale e servite la vostra vellutata ben calda con un pizzico di origano e qualche granello di pepe verde.
Buon appetito!





venerdì 25 novembre 2016

Treccine dolci con lievito madre

Lievito madre, lunga lievitazione, senza burro. Soffici e profumate come quelle del bar!


- 500 gr di farina
- 260 gr di lievito madre
- 100 gr di zucchero semolato
- 150 ml di latte
- 2 uova
- 70 gr di olio di cocco
- la buccia di 1 limone non trattato
- 1 pizzico di sale


Ponete tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, aggiungete il lievito madre e aromatizzate con la buccia grattugiata di un limone. Miscelate grossolanamente gli ingredienti. Sbattete le uova con una forchetta e unitelo all'impasto. Versate il latte a filo e amalgamate gli ingredienti. In ultimo, aggiungete l'olio di cocco e amalgamatelo bene, facendolo sciogliere con il calore delle mani. Il risultato dovrà essere un panetto liscio e morbido che metterete in una ciotola coperto con un foglio di pellicola trasparente a lievitare in un posto caldo e lontano da correnti di aria per 20-22 ore, fin quando non avrà raddoppiato il suo volume.
A questo punto, dividete l'impasto in più parti uguali (a seconda di quante treccine vorrete ricavare e di quali dimensioni), dividete ciascun pezzo di impasto in tre parti, create dei bastoncini e intrecciateli delicatamente avendo cura di sigillare le estremità. Ponete le treccine in una teglia foderata con carta da forno, spennellate la superficie con un uovo sbattuto e infornate a 180 gradi per circa 15-20 minuti finchè non avranno assunto un bell'aspetto dorato. Appena sfornate, quindi ancora calde, cospargetele di zucchero e….mangiatele! Buon appetito!

giovedì 24 novembre 2016

Crostata (con frolla integrale alle noci) di mele e caramello mou

Il sapore rustico della frolla integrale alle noci si sposa con la dolcezza estrema delle mele e del caramello mou. ATTENZIONE: crea dipendenza ;-)))

In autunno cosa c'è di meglio di una buonissima torta di mele? Un classico della pasticceria italiana (e non solo!). In genere la preparo in versione "light" con una base di torta all'acqua, veloce e salutare, ma oggi ho deciso di provare questa versione alternativa, decisamente più calorica! Devo dire che il risultato è stato sorprendente, la frolla integrale alle noci ha un sapore deciso e rustico e bilancia perfettamente la dolcezza estrema delle mele e del caramello mou. Trattandosi di una ricetta ad alto indice calorico e glicemico, ho limitato il più possibile i grassi animali (come il burro) e gli zuccheri raffinati a favore di ingredienti integrali, vegetali e biologici. Ho preparato, quindi, la frolla utilizzando esclusivamente farina integrale, zucchero mascobado e ho sostituito il burro con l'olio di cocco.

Ecco gli INGREDIENTI per una teglia di circa 22 cm:

Per la FROLLA:

- 260 gr di farina interale
- 1 uovo intero e 1 tuorlo
- 70 gr di zucchero mascobado
- 70 gr di noci sgusciate e tritate
- 1 bustina di aroma di vaniglia
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 40 ml di acqua
- 50 gr di olio di cocco

Per il ripieno:

- 300 ml di panna liquida
- 50 gr di zucchero di canna
- 30 gr di burro
- 2 mele rosse dalla buccia non trattata
- Uvetta candita, pinoli tostati e zucchero a velo per decorare

Procedimento:

Iniziate preparando la frolla: lavorate l'olio di cocco con lo zucchero, unite la farina, il lievito e la vanillina setacciati e le noci tritate, aggiungete le uova e impastate delicatamente aggiungendo l'acqua a filo. Una volta ottenuto un panetto compatto e omogeneo, stendetelo su una spianatoia con l'aiuto di un matterello. Ungete una teglia per crostate del diametro di circa 22 cm e adagiatevi la frolla, sistemandola bene con le mani anche lungo i bordi. 

Preparate il caramello mou: In un pentolino scaldate leggermente la panna e mettetela da parte. In un altro pentolino sciogliete, a fiamma dolcissima, lo zucchero di canna con due cucchiai di acqua. Una volta che tutto lo zucchero sarà diventato caramello aggiungete, a filo, la panna. Fate bollire per circa 8 minuti, fin quando il composto si sarà addensato e scurito. Una volta spento il fuoco, aggiungete il burro e mescolate fino a che si sarà sciolto. Il risultato dovrà essere una crema densa ma non troppo, poiché tenderà ad addensarsi sempre di più raffreddandosi. Se dovesse risultare troppo liquida, aggiungete un cucchiaio di maizena setacciata e continuate la cottura per altri 5 minuti fino a raggiungere la densità ottimale. Una volta pronto trasferite il caramello in un barattolo e lasciatelo raffreddare. Intanto, tagliate le mele a fettine sottili (con la buccia!) e ponetele in una ciotola con qualche goccia di succo di limone. 
Versate il caramello sul fondo della crostata e adagiatevi le mele formando la decorazione che preferite. Infornate a 180 gradi per circa 15 minuti (fate sempre la prova stecchino perché il tempo di cottura può variare molto da forno a forno). Lasciate raffreddare completamente e decorate la superficie con uvetta candita, pinoli tostati e zucchero a velo.
Buon appetito!

venerdì 18 novembre 2016

Filetti di persico al forno con panatura croccante di mandorle, su vellutata di broccoli.


Ingredienti per due persone:

- 2 filetti di persico di circa 100 grammi ciascuno

- 70 gr di mandorle pelate (o a lamelle se le preferite intere)

- 4 cucchiai di pangrattato

- 1 cucchiaio di semi misti macinati (lino, zucca, chia)

- 1 uovo

- 4 cucchiai di farina di ceci

Procedimento:

Preriscaldate il forno a 180 gradi.
Disponete la farina di ceci in un piatto. In un altro piatto, sbattete un uovo e, in un ulteriore piatto, mescolate le mandorle tritate con il pangrattato e i semi misti con un pizzico di sale e pepe.
Prendete i filetti di persico e passateli prima con cura nella farina, poi nell'uovo e, infine, nella panatura mista.
Poneteli in una teglia da forno unta con un filo di olio EVO e infornate a 180 gradi per circa 10-15 minuti al massimo.
Come contorno, io ho scelto una morbida e "coccolosa" vellutata di broccoli ma, se preferite, potete tagliare delle patate a fettine sottili e disporle sul fondo della pirofila, formando un letto sul quale andrete, poi, a porre i filetti di persico. In questo caso, è importante che le patate siano tagliate molto sottili, altrimenti avranno un tempo di cottura più lungo di quello del pesce.

Buon appetito!

Minestra di lenticchie, coste colorate e verdure miste


Una ricetta saporita, sana e leggera, con tutti i colori dell'autunno.

Ingredienti per 2 persone:

- 200 gr lenticchie

- 200 gr di coste colorate

- 1 carota

- 1 sedano

- 1 porro

- semi di zucca e di lino macinati

- Olio EVO, sale e pepe q.b.

- Brodo vegetale 500 ml

Procedimento

In una casseruola, scaldate l'olio e soffriggete velocemente il porro, la carota e il sedano tagliati a dadini. 
Aggiungete le coste colorate e le lenticchie e fate insaporire, poi coprite con il brodo vegetale bollente e continuate la cottura. Se preferite, potete aggiungere anche altre verdure, come cavolfiore, zucchine, zucca o verza. A cottura ultimata, aggiustate di sale. Servite la minestra calda, con un filo di olio EVO a crudo e un cucciato di semi misti macinati, io prediligo quelli di zucca e di lino.
Buon appetito!

martedì 15 novembre 2016

Pizzoccheri di grano saraceno con fantasia di coste, patate lesse e caprino.


Una ricetta semplice, veloce e sana, che racchiude tutti i colori dell'autunno.

Ieri ho comprato delle coste colorate, alcune col gambo rosso e altre col gambo giallo. Oltre ad essere particolarmente gradevoli alla vista poiché richiamano i tipici colori dell'autunno, hanno anche un sapore particolarmente delicato e meno amaro rispetto alle coste "tradizionali".
Io le ho cucinate così: con dei pinzocheri di grano saraceno, patate e caprino.

Ingredienti per 2 persone:

- 200 gr di pizzoccheri di grano saraceno
- 200 grammi di coste colorate
- 2 patate
- 200 grammi di formaggio caprino
- 1 spicchio di aglio
- olio, sale, peperoncino e parmigiano q.b.
- olio EVO q.b.

Procedimento:

Scaldate l'olio in una padella antiaderente, rosolate lo spicchio d'aglio e il peperoncino. Rimuovete l'aglio e aggiungete le coste. Aggiungete il sale e fate cuocere a fuoco lento per circa dieci minuti.
Lessate le patate insieme ai pinzocheri in una pentola capiente piena di acqua bollente e salata. 
Trascorso il tempo di cottura, scolate le patate e i pinzocheri, tagliate le patate a cubetti e versate il tutto nella padella con le coste. Aggiungete del parmigiano reggiano e del formaggio caprino tagliato a tocchetti. 
Buon appetito!

lunedì 14 novembre 2016

Mercatini di Natale al Castello di Limatola.


L'atmosfera del Natale e le suggestioni del Borgo.


Come promesso, eccomi qui a raccontarvi la mia giornata al Mercatino di Natale al Castello di Limatola. Adoro il Natale, sin da bambina e adoro i Mercatini di Natale! Era da tempo che desideravo visitare quello del Castello di Limatola poiché coniuga due mie grandi passioni: quella per il Natale, appunto, e quella per gli antichi Borghi d'Italia. Già l'anno scorso provai a visitarlo ma, purtroppo, mi decisi ad andarci a dicembre e…udite udite…era talmente preso d'assalto che non riuscì ad entrare! Così, quest'anno ho agendato la data di inizio e sabato scorso nel primo pomeriggio mi sono letteralmente precipitata! Devo dire che, nonostante fossimo solo alla metà di novembre, era già molto affollato. 

Ma veniamo al dunque. Come vi dicevo, la visita a questo Mercatino è particolarmente suggestiva poiché è situato all'interno di un antico Castello di epoca Medievale. 
Il Castello sovrasta l'antico borgo medievale e affaccia sulla valle solcata dal fiume Volturno, tra il massiccio del Tiburno, il Monte Maggiore e i Monti Tifatini. Probabilmente sorse su preesistenti strutture difensive, Sannite prima e Longobarde poi, ma fu documentato solo a partire dal XII secolo. Attualmente, è di proprietà della Famiglia Sgueglia che ha provveduto al suo restauro e lo ha adibito per attività ricreative e culturali.

Il Castello ospita, nel periodo dall'11 Novembre all'8 Dicembre, un bellissimo mercatino di Natale, i cui stand pullulano di veri e propri capolavori di artigianato locale e di delizie enogastronomiche del territorio. Ero a caccia di decorazioni Natalizie originali per la mia nuova casa e, devo dire, che sono tornata con la mente ed il cuore pieni di ispirazioni, suggestioni ed emozioni indimenticabili. 
I materiali grezzi ed essenziali trionfano ed il legno è il protagonista assoluto tra le decorazioni Natalizie. Abbinato a pigne, rami secchi, aghi di pino, gomitoli di lana e stecche di cannella si trasforma nella decorazione perfetta per un Natale in stile Scandinavo (ovviamente il mio preferito). E ancora, lavorazioni in ferro battuto, lanterne in vetro e ferro, vasi in latta, libri antichi e vecchi bauli per un'atmosfera vintage, dal sapore nostalgico ma attuale come non mai.

Ecco alcune tra le decorazioni che ho apprezzato di più: buona ispirazione a tutti ;-)

Targhe in legno dipinte a mano...


Targa in legno dipinta a mano 1.
Targa in legno dipinta a mano 2.



Targa in legno 3.

 Lanterne e decorazioni in legno appese agli alberi di Natale



Decori in legno per l'albero di Natale

Lanterne in ferro, ghirlande in legno, lana bianca per un perfetto albero in stile nordico
 Lanterne in ferro e vetro, vasi di latta e tanto tanto legno… I love nordic style!

Una lanterna in ferro e vetro riempita con stupendi decori in legno, rami di abete e lavorazioni in ferro

Cesta in metallo con decori natalizi. Casina in legno stile nordico

Vasi di latta, lana e stecche di cannella

Annaffiatoio in latta vintage